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Il marino 630 è la novità della primavera 2017. Questo modello deriva dal recente restyling del marino 660 e nasce con lo scopo di offrire lo stesso spazio a bordo e le stesse qualità di navigazione della “sorella” maggiore, ma su un mezzo meno impegnativo, utilizzabile con motorizzazioni inferiori e più facilmente carrellabile grazie al peso più contenuto.

La parte di prua dell’imbarcazione presenta un prendisole molto ampio , il portello dell’ancora che può ospitare il verricello a scomparsa e un gavone a pavimento molto pratico utilizzabile come vasca del pescato(200 lt circa). La moderna consolle è stata realizzata per poter ospitare in plancia fino a due monitor eco/gps da 10/12 pollici  e la parte anteriore apribile da accesso ad un gavone molto grande che può contenere bombole da sub, attrezzatura da pesca o ghiaccciaia, oltre a permettere  di controllare con facilità il serbatoio carburante. Il pozzetto di poppa ha un’ampiezza difficile da trovare su imbarcazioni di analoghe dimensioni ed è attrezzabile con poggiareni di guida e muretto con vasca del vivo per soddisfare anche  i pescatori più esigenti.

Il progetto iniziale del marino 590 è nato nel 1988 ed ha riscosso immediatamente un grande successo grazie alle dimensioni particolarmente centrate ma soprattutto per le grandi prestazioni anche con potenze limitate.

Successivamente lo scafo è stato modificato accentuando la V di carena e cambiando la linea di prua, resa meno slanciata per aumentare la lunghezza al galleggiamento ed ottenere una tenuta in mare pari a quella di barche di maggiori dimensioni.

Nel 2007 sono stati modificati anche gli interni senza però intaccare le caratteristiche della carena, particolarmente riuscita. I tre gavoni di prua sono stati resi piu’ capienti ed e’ stata progettata una consolle meno ingombrante. La zona di poppa e’ stata riprogettata e resa piu’ fruibile grazie al passaggio verso la plancetta, comodissimo per la risalita a bordo.

Il marino 560 deriva dal ridimensionamento del marino 590, modello particolarmente apprezzato per le ottime doti marine.

La V di carena è abbastanza pronunciata, per le dimensioni della barca (18 gradi circa) ed assicura una navigazione morbida es asciutta anche in condizioni di mare formato; il grande volume di galleggiamento, simile a quello del 590, garantisce un autovuotante efficiente anche a pieno carico.

Gli spazi interni sono stati progettati per essere versatili e facilmente sfruttabili sia per la pesca che per il diporto; ad esempio a  prua è stato realizzato un unico gavone molto ampio che permette di stivare tutti i paiolati e le cuscinerie in modo da lasciar libero il ponte da ogni ingombro ed ottenere una superficie calpestabile davvero notevole. Un altro vano è stato ricavato nella consolle sopra l’alloggiamento del serbatoio che opportunamente protetto rimane facilmente ispezionabile; altri gavoni sono disposti in consolle sotto la timoneria, sotto il sedile e sotto il divanetto di poppa.

L’accesso alla plancia di poppa è facilitato dal comodo passaggio laterale, che permatte di scendere in acqua senza dover scavalcare alcun ostacolo.

Per quanto riguarda la motorizzazione si può partire da un  minimo di 40 HP, per utilizzare la barca senza patente, fino ad arrivare ad un massimo di 115 HP con cui le prestazioni sono davvero entusiasmanti.

La marino 520 è una piccola imbarcazione studiata per rappresentare il primo incontro del cliente con la nautica, progettata per le motorizzazioni 40 HP senza la necessità della patente nautica, pur essendo utilizzabile fino a 100 HP.

Nonostante le dimensioni contenute il metodo costruttivo la accomuna al resto della gamma, con poliuretano espanso a cellula chiusa iniettato in tutte le intercapedini, scafo e coperta saldati insieme per stratificazione e ampi gavoni disponibili.  A prua, in particolare abbiamo, oltre al vano per l’ancora, un grandissimo gavone dove riporre tutta la cuscineria e i paioli che, una volta montati, formano un prendisole di quasi 2 metri di lunghezza.

La coperta è inoltre comoda e ben fruibile fino a 6 persone, con un divanetto di guida con spalliera basculante e passaggio a poppa per accedere alla scaletta

La barca è stata progettata e realizzata per soddisfare le esigenze di molti clienti che, per ragioni di dimensione del posto barca, degli spazi per il rimessaggio o per non dover utilizzare motorizzazioni eccessive, hanno la necessità di un natante che non superi la lunghezza di 5 metri (effettiva mt. 4,98) e la larghezza di 2 metri (effettiva mt. 1,96).

Il Marino 490 offre ottime prestazioni con i 40 HP, quindi, anche senza patente. E’ autovuotante da fermo ed offre un ampio pozzetto, specialmente nella parte di poppa, ottenuto ottimizzando le misure del gavone.

La struttura è completamente scatolata con collegamenti tra scafo e coperta lungo tutta la costruzione: specchio di poppa, perimetro, gavone ancora, gavone prua, vano serbatoio e gavone di poppa ; questo sistema di costruzione ci permette di ottenere una barca estremamente solida mantenendo pesi ragionevoli.

La riserva di galleggiamento è garantita mediante l’iniezione di poliuretano espanso a cellula chiusa.

La barca così costruita risulta per noi sicuramente più impegnativa, ma pensiamo che per soddisfare in pieno le aspettative debba essere un bene solido, affidabile e durevole.

Il marino 482 è la rielaborazione del nostro classico marino 460, di cui conserva, oltre alla carena, le doti di robustezza, affidabilità e durata nel tempo. Queste caratteristiche, unite alla semplicità di utilizzo senza patente e alla possibilità di essere alato e varato dalla spiaggia, lo hanno reso senz’altro uno dei modelli più duraturi e diffusi della nostra gamma. Oltre al modello classico con consolle centrale è anche possibile allestirlo con una piccola timoneria laterale in posizione più bassa, oppure lasciare la coperta completamente libera e installare un motore con guida alla barra. Le possibilità di personalizzazione sono comunque ampie e, come per gli altri modelli, possono essere studiate di volta in volta a seconda delle diverse esigenze.